Piazza Affari: Parmalat si prepara al delisting. Le novità del Ftse Mib con il ritorno di DiaSorin al posto di Luxottica
Dopo l’addio di Luxottica un’altra società si prepara a lasciare Piazza Affari (‘gli addii del passato a Piazza Affari’, approfondisci qui). Si tratta di Parmalat (controllata dai francesi di Lactalis dal 15 luglio 2011) che si prepara al delisting dopo la salita di Lactalis al 95,8% del capitale del gruppo di Collecchio. E’ di ieri la notizia che i francesi, attraverso la controllata Sofil, hanno acquistato ieri in Borsa ai blocchi 114.546.237 azioni ordinarie Parmalat, rappresentative del 6,175% del capitale sociale della stessa, ad un prezzo pari a 2,85 euro per azione. Il settlement dell’acquisto è previsto per il 5 dicembre.
“L’operazione determina, tenuto conto della partecipazione già detenuta complessivamente in Parmalat da Sofil e dalle persone che agiscono di concerto con la stessa (1.662.787.476 azioni ordinarie pari al 89,631% del capitale sociale), il raggiungimento di una partecipazione complessiva di 1.777.333.713 azioni ordinarie pari al 95,805% del capitale sociale di Parmalat“, si legge in un comunicato stampa nel quale si precisa che ai sensi del Tud, Sofil comunica che non intende procedere al ripristino di un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni ordinarie Parmalat.
Ne consegue che Lactis dovrà adempiere all’obbligo di acquistare dai restanti azionisti Parmalat che ne facciano richiesta tutte le azioni ordinarie residue in circolazione escluse le 2.049.096 azioni proprie in portafoglio. A oggi le azioni residue sono pari a 75.766.868, corrispondenti a circa il 4,084% del capitale sociale di Parmalat. L’adempimento dell’obbligo di acquisto comporterà la revoca della quotazione delle azioni ordinarie Parmalat dal Mercato Telematico Azionario (Mta) di Borsa Italiana.
Ftse Mib, la nuova formazione: esce Luxottica, torna Diasorin
Nuova composizione del Ftse Mib, con DiaSorin che fa il suo ritorno nell’indice milanese al posto di Luxottica che esce dopo il risultato dell’Ops sul big italiano dell’occhialeria, con EssilorLuxottica che ha superato la soglia del 90% e si andra verso il delisting del titolo da Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, che misura la performance delle 40 azioni italiane più liquide e capitalizzate, rappresenta la componente large cap dell’indice Ftse Italia All-Share e cattura circa l’80% della capitalizzazione del mercato nazionale. Conseguentemente all’ingresso nel Ftse Mib, le azioni DiaSorin sono altresì incluse negli indici: Ftse Italia All-Share, Ftse Italia Pir Benchmark, Ftse Italia Pir Benchmark Star e Ftse Italia Pir Large & Mid Cap.